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Galtellì. L’antico borgo medievale cornice del romanzo “Canne al Vento”

Nel cuore della Baronia, adagiato ai piedi del Monte Tuttavista e bagnato dalle acque del fiume Cedrino, esiste un borgo medievale di grande bellezza, scelto da Grazia Deledda come cornice narrativa del suo romanzo “Canne al Vento”. “Ecco ad un tratto la valle aprirsi e sulla cima a picco di una collina simile ad un enorme cumulo di ruderi, apparire le rovine del castello. L’occhio stesso del passato guarda il panorama melanconico, roseo di sole nascente, la pianura ondulata con le macchie grigie delle sabbie…

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La pirateria in Sardegna: tra predoni del mare e tesori nascosti

Sono tanti i luoghi nel mondo in cui si parla di pirati e tesori nascosti. E la Sardegna non fa certo eccezione. Da sempre oggetto di conquista da parte dei popoli provenienti dal mare, tra il XII e il XVI secolo l'isola ha conosciuto continue invasioni, che costrinsero i governi dominanti "dai Pisani agli Spagnoli “ ad armarsi di flotte sempre più potenti a difesa delle coste. Le principali caratteristiche delle incursioni arabe in Sardegna Per la sua posizione strategica al centro delle principali rotte…

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La leggenda di un amore senza tempo: la Capitana e la sua baia maledetta

Una donna bellissima e potente chiamata “la Capitana”, che secondo una leggenda, avrebbe dato il suo nome alla suggestiva baia di Quartu Sant’Elena. In Sardegna le leggende hanno sempre avuto un ruolo fondamentale, restando ancora oggi una parte importantissima della cultura popolare. Nate per raccontare, ma anche per spiegare eventi circondati dal mistero o diventare spauracchi sociali, le leggende si legano sempre a fatti storici dai quali traggono spunto e ispirazione. Tra questi racconti, o "contus" come vengono chiamati in lingua campidanese, sopravvive ancora oggi…

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La torre del prezzemolo: l’antica “torrezilla” del Golfo di Cagliari

Una torre d’avvistamento costruita nel XVI secolo ed utilizzata fino alla Seconda Guerra Mondiale. La torre detta del Prezzemolo è una tra le più suggestive architetture militari della Sardegna spagnola, oggi meta di tante escursioni sul Colle di Sant’Elia. Cagliari conserva ancora oggi un insieme di presidi militari e strutture difensive che testimoniano la continuità d'uso dei colli in una lunga storia difensiva che si estende dalla fase post-giudicale fino alla Seconda Guerra Mondiale. In particolare, l'area compresa tra i colli di Sant'Elia e di…

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La chiesa di San Giovanni Battista: la perla del Sinis, tra Bizantini e Vittorini

Un tempo popolato da pescatori, famoso per le caratteristiche capanne di giunco che fino alla Seconda Guerra Mondiale si allineavano l'una accanto all'altra sulla costa oristanese, il borgo di San Giovanni di Sinis è oggi una tra le più belle località balneari del Golfo di Oristano, tutelata come area marina protetta. Sorge a sud della Penisola del Sinis, nella parte centro-occidentale della Sardegna: un luogo antico e magico che colpisce per i suoi colori sgargianti e i panorami costieri di grande effetto scenografico. Il promontorio…

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Il marchese senza testa: la leggenda di don Jaime Artal di Castelvì

Uno tra i personaggi chiave della Sardegna spagnola, accusato dell’omicidio del viceré di Sardegna e per questo condannato a morte per decapitazione. Una leggenda vuole che don Jaime Artal de Castelvì sia ancora alla ricerca della sua testa tra le strade di Castello. Tra le tante leggende cagliaritane a sfondo noir si racconta ancora oggi che tra le strette viuzze del Castello - per secoli quartiere residenziale dei nobili feudatari - si aggiri una misteriosa presenza: ad annunciarne l'arrivo, tra l'eco dei passi che si…

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Sa Spendula: la cascata che conquistò il giovane D’Annunzio

A circa un chilometro dal centro abitato di Villacidro, in un luogo stupendo e suggestivo popolato da rocce granitiche, pini, oleandri, lecci e un rigoglioso sottobosco, si erge maestosa la cascata de Sa Spendula, una delle poche in Sardegna ad essere presenti durante tutto l'anno. Gabriele D'Annunzio ne rimase affascinato al punto da renderla celebre in un sonetto che restituisce perfettamente le impressioni del Vate in quella giornata di pioggia. Sa Spendula in un pomeriggio di primavera Sa Spendula, che significa "la cascata", è generata…

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